Il ds Paolo Camotti: “Ho accettato la sfida Mapello, la squadra è competitiva e non teme nessuno”
E’ giunto alla corte di Mapello voluto fortemente dal presidente Ivan Arrigoni: il nuovo direttore sportivo Paolo Camotti è entrato in punta di piedi e in poco tempo ha costruito una squadra di tutto rispetto e di sicuro valore. Queste le sue parole dopo le prime uscite ed in proiezione alla nuova stagione quasi alle porte:
“Abbiamo creato una squadra giovane con degli ottimi innesti. L’obiettivo della società è quello della salvezza, il prima possibile e senza intoppi. Ho cercato di formare un gruppo con ragazzi che conoscevo, ma prima ancora un gruppo di uomini per poter fare una stagione tranquilla. Circolavano tante chiacchere sul Mapello, io ho accettato questa sfida sperando di avere costruito una buona squadra. Se riuscirò cercherò di fare ancora un paio di modifiche per renderla ancora più competitiva. Ma la squadra lo è già grazie anche all’aiuto del presidente Arrigoni. Cercheremo di affrontare la categoria con umiltà, dando il massimo con le nostre possibilità. I ragazzi si stanno impegnando partecipando alla causa del Mapello. Voglio sottolineare che sono arrivati giocatori importanti che hanno accettato il nostro progetto come Brugali, difensore centrale con parecchia esperienza in Eccellenza; il centrocampista Marchini con un passato in serie D a Seregno; l’attaccante Gullotta classe ’95, un buon giocatore pronto a dimostrare tutto il suo valore; lo stesso Milesi, ma anche giovani interessanti come Sironi: tutti già pronti per la categoria. Il presidente Arrigoni è stato bravo a mantenere il vecchio telaio di giocatori come Adiansi, Ruggeri, Olivares, Rota, Biccari”.
Rossana Stucchi
Ufficio Stampa
S.S.D. MAPELLO A R.L.

